Nei contesti economici attuali, le imprese sono chiamate a cogliere molteplici sfide per poter continuare ad operare. La competitività si gioca sulla capacità di innovare prodotti, processi, modelli organizzativi e tipologia di relazioni con clienti e fornitori per acquisire una specificità tale da rispondere a mercati sempre più difficili da continuare a servire o da conquistare. Emerge quindi il ruolo strategico delle risorse umane nel percorso di crescita e di sviluppo delle aziende. Sono infatti le persone che valutano i problemi, analizzano le condizioni, esaminano le opportunità e individuano le soluzioni e il frutto delle loro competenze e conoscenze costituisce il know-how dell’impresa che più del capitale fa la differenza.
Da ciò scaturisce la rilevanza della formazione che rappresenta la vera chiave di volta della vitalità imprenditoriale. Tuttavia, in un mondo che assiste, spesso inerme, all’implosione di vecchi schemi e teorie ormai desueti e inefficaci, al sistema della formazione spetta un compito arduo, quello di innovare a sua volta procedure, metodologie, paradigmi comunicazionali. Le tradizionali lezioni frontali in aula hanno ormai lasciato il passo a percorsi formativi in azienda, nel cuore dell’impresa, dove grazie alle nuove tecnologie di informazione e comunicazione, è possibile realizzare collegamenti superando i confini dello spazio.
Ed è proprio per catalizzare questo processo che “Assoartigiani Taranto” e “Formarsi in rete” hanno ideato un percorso formativo gratuito per le aziende che vogliano formare le proprie risorse umane. Si tratta del progetto “Imprese in forma.net” che si propone di costituire una rete di imprese di cui ciascuna può scegliere, da un catalogo predefinito, i corsi di maggiore interesse che possono essere condivisi dalle altre aziende grazie ad una piattaforma informatica, con un conseguente e proficuo confronto interaziendale. Le tecnologie di comunicazione impiegate renderanno possibile l’organizzazione di seminari tematici periodici tenuti da illustri esperti, grandi imprenditori, rappresentanti di Istituti bancari. L’unico impegno per le aziende è quello di aderire al Fondo FONDIMPRESA tramite esplicita indicazione in una delle righe disponibili dei quadri B e C del modello DM 10/2. L’indicazione dovrà riportare, nella prima colonna del quadro B, la dicitura “adesione fondo” e nella colonna “Codice” la parola “FIMA”. Nell’apposita casella si dovrà inoltre indicare il numero dei lavoratori interessati all’obbligo contributivo. L’adesione va effettuata una sola volta, ha validità annuale e, salvo revoca espressa, si intende tacitamente prorogata. L’adesione consente il versamento dello 0,30% della retribuzione lorda dei dipendenti al Fondo FONDIMPRESA che poi utilizza per finanziare la formazione all’interno delle aziende. Si precisa che, in ogni caso, la menzionata percentuale dello 0,30% viene comunque detratta dalla retribuzione dei dipendenti e, se non impiegata diversamente, confluisce nelle casse dell’INPS. Per informazioni, rivolgersi a Assoartigiani Taranto, Via Principe Amedeo n. 46, tel. 099/9943059 – 099/9943100, Fax. 099-9940818; e-mail: info@assoartigiani.ta.it.
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